MEDIA MONTAGNA Alt. 600-800 slm
Difficoltà: T = Percorsi turistici |
PERCORSI ARCHEOLOGICI
Difficoltà: T = Turistico |
CONSIGLI SCALE DI DIFFICOLTA' MAPPE
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Consigli
Ecco quello che non dovrebbe mai mancare nello zaino di un escursionista:
Abbigliamento
Ormai è risaputo che in montagna ci si veste “a cipolla” ovvero con più strati di vestiti in modo tale da poter metterli e toglierli in base al clima che si trova (in montagna varia molto velocemente). Nello zaino è consigliato avere sempre:
» K-way (giacca a vento o impermeabile), anche se si parte con una splendida giornata di sole la pioggia può arrivare in pochi minuti e cambiare radicalmente una giornata che sembrava all’insegna del sole cocente.
» Pile o maglione: per lo stesso motivo di prima, a volte un impermeabile non basta in quanto la pioggia porta spesso con se un forte abbassamento della temperatura (a volte anche di 10 gradi in poche ore), anche se si cammina e si fa fatica una maglia “da inverno” fa sempre comodo in alta montagna.
» Cambio di biancheria intima: pioggia e sudore possono essere un problema soprattutto quando ci si trova in quota. Se siamo molto sudati oppure siamo stati investiti da un temporale di passaggio non c’è niente di meglio che un bel cambio veloce in modo tale da evitare malanni.
» Stringhe o lacci di riserva: a volte basta poco per rompere le stringhe degli scarponi, è bene averne di scorta nello zaino in modo tale da poterle cambiare e continuare senza problemi l’escursione.
» Bandana o scalda collo: sono l’ideale quando si alza il vento, permettono di evitare spiacevoli mal di gola, inoltre possono essere usati al posto del berretto se fa freddo.
Da mangiare
Su cosa mangiare durante le escursioni in montagna gli escursionisti a volte si dividono fra “moderni” e “tradizionalisti”. I primi sostengono che la soluzione migliore sia portare con se delle barrette energetiche in quanto sono l’unica soluzione in grado di apportare al corpo il giusto quantitativo di nutrienti necessario. “i tradizionalisti” invece sostengono che gli alimenti migliori da portare con se sono qualche frutto (mela, banana), un po’ di frutta secca, della cioccolata con variante di pane e cioccolato (o marmellata) oppure pane e formaggio.
E’ consigliato fare più pause durante il percorso ma senza abbuffarsi di cibo, è giusto continuare ad apportare sostanze nutrienti al nostro corpo senza appesantirlo troppo.
Noi possiamo riassumere che nello zaino si può mettere:
» 1-2 barrette energizzanti
» Un frutto (meglio se una banana)
» Un po’ di cioccolata
» E dei panini (evitare insaccati se si fanno escursioni molto faticose) da mangiare quando si arriva in vetta oppure durante la sosta principale, sono preferibili i panini con marmellata, cioccolato o formaggio.
Da bere una bella borraccia d’acqua ed un thermos di thé, l’ideale per scaldarsi in caso di maltempo; evitare bibite gassate.
Attrezzatura:
In montagna può capitare che ci si faccia male, bisogna essere pronti ad avere l’occorrente come cerotti e garze oltre ad un po’ di disinfettante. Inoltre è consigliabile avere con se le medicine per febbre e mal di pancia o mal di testa (la classica aspirina).
Oltre al “pronto intervento” è consigliabile portare:
» Un coltellino multiuso (tipo coltellino svizzero)
» Una bussola ed un altimetro (opzionali ma consigliati)
» Cellulare
» Cartine dei sentieri
» Occhiali da sole e crema protettiva (in montagna ci si abbronza più che al mare)
N.B.
Questa è una piccola guida con qualche suggerimento per preparare lo zaino da portare in una escursione di giornata ma non sufficiente, nel caso di pernottamento in rifugio.
Per domande o suggerimenti lasciate un commento nel link "contatti" e buona escursione!
Ecco quello che non dovrebbe mai mancare nello zaino di un escursionista:
Abbigliamento
Ormai è risaputo che in montagna ci si veste “a cipolla” ovvero con più strati di vestiti in modo tale da poter metterli e toglierli in base al clima che si trova (in montagna varia molto velocemente). Nello zaino è consigliato avere sempre:
» K-way (giacca a vento o impermeabile), anche se si parte con una splendida giornata di sole la pioggia può arrivare in pochi minuti e cambiare radicalmente una giornata che sembrava all’insegna del sole cocente.
» Pile o maglione: per lo stesso motivo di prima, a volte un impermeabile non basta in quanto la pioggia porta spesso con se un forte abbassamento della temperatura (a volte anche di 10 gradi in poche ore), anche se si cammina e si fa fatica una maglia “da inverno” fa sempre comodo in alta montagna.
» Cambio di biancheria intima: pioggia e sudore possono essere un problema soprattutto quando ci si trova in quota. Se siamo molto sudati oppure siamo stati investiti da un temporale di passaggio non c’è niente di meglio che un bel cambio veloce in modo tale da evitare malanni.
» Stringhe o lacci di riserva: a volte basta poco per rompere le stringhe degli scarponi, è bene averne di scorta nello zaino in modo tale da poterle cambiare e continuare senza problemi l’escursione.
» Bandana o scalda collo: sono l’ideale quando si alza il vento, permettono di evitare spiacevoli mal di gola, inoltre possono essere usati al posto del berretto se fa freddo.
Da mangiare
Su cosa mangiare durante le escursioni in montagna gli escursionisti a volte si dividono fra “moderni” e “tradizionalisti”. I primi sostengono che la soluzione migliore sia portare con se delle barrette energetiche in quanto sono l’unica soluzione in grado di apportare al corpo il giusto quantitativo di nutrienti necessario. “i tradizionalisti” invece sostengono che gli alimenti migliori da portare con se sono qualche frutto (mela, banana), un po’ di frutta secca, della cioccolata con variante di pane e cioccolato (o marmellata) oppure pane e formaggio.
E’ consigliato fare più pause durante il percorso ma senza abbuffarsi di cibo, è giusto continuare ad apportare sostanze nutrienti al nostro corpo senza appesantirlo troppo.
Noi possiamo riassumere che nello zaino si può mettere:
» 1-2 barrette energizzanti
» Un frutto (meglio se una banana)
» Un po’ di cioccolata
» E dei panini (evitare insaccati se si fanno escursioni molto faticose) da mangiare quando si arriva in vetta oppure durante la sosta principale, sono preferibili i panini con marmellata, cioccolato o formaggio.
Da bere una bella borraccia d’acqua ed un thermos di thé, l’ideale per scaldarsi in caso di maltempo; evitare bibite gassate.
Attrezzatura:
In montagna può capitare che ci si faccia male, bisogna essere pronti ad avere l’occorrente come cerotti e garze oltre ad un po’ di disinfettante. Inoltre è consigliabile avere con se le medicine per febbre e mal di pancia o mal di testa (la classica aspirina).
Oltre al “pronto intervento” è consigliabile portare:
» Un coltellino multiuso (tipo coltellino svizzero)
» Una bussola ed un altimetro (opzionali ma consigliati)
» Cellulare
» Cartine dei sentieri
» Occhiali da sole e crema protettiva (in montagna ci si abbronza più che al mare)
N.B.
Questa è una piccola guida con qualche suggerimento per preparare lo zaino da portare in una escursione di giornata ma non sufficiente, nel caso di pernottamento in rifugio.
Per domande o suggerimenti lasciate un commento nel link "contatti" e buona escursione!
Scale di difficoltà su percorsi escursionistici
Con lo scopo di definire meglio le diverse tipologie di sentiero riscontrabili e suggerire al contempo l'interesse prevalente e il grado di difficoltà nella percorrenza, nel rispetto di quanto indicato dal CAI, si individua la seguente classificazione:
Con lo scopo di definire meglio le diverse tipologie di sentiero riscontrabili e suggerire al contempo l'interesse prevalente e il grado di difficoltà nella percorrenza, nel rispetto di quanto indicato dal CAI, si individua la seguente classificazione:
Grado
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Significato
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Descrizione
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T
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Sentiero turistico
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escursionismo alla portata di tutti; itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri; i percorsi generalmente non sono lunghi, non presentano alcun problema di orientamento e non richiedono un allenamento specifico se non quello tipico della passeggiata. Si sviluppa nelle immediate vicinanze di paesi, località turistiche, vie di comunicazione e riveste particolare interesse per passeggiate facili di tipo culturale ambientale, turistico - ricreativo T sentiero turistico
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E
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Sentiero escursionistico
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escursionismo che si svolge su sentieri od evidenti tracce in terreno di vario genere (pascoli, detriti, pietraie...) e che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro - silvo - pastorali, militari o a sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli vicine; sono generalmente segnalati con vernice od ometti; è richiesto un discreto allenamento fisico e capacità di orientamento.
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EE
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Sentiero per escursionisti esperti
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si tratta di itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi agevolmente su terreni impervi e infidi, con tratti attrezzati o rocciosi; è richiesto un buon allenamento, una buona conoscenza della montagna, tecnica di base e un equipaggiamento adeguato. Corrisponde generalmente a un itinerario di traversata nella montagna medio alta e può presentare dei tratti attrezzati.
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EEA
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Sentiero per escursionisti esperti con attrezzatura
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Vengono indicati sentieri attrezzati o vie ferrate che conducono l'escursionista su pareti rocciose o su creste e cenge, preventivamente attrezzate con funi e/o scale senza le quali il procedere costituirebbe una vera e propria arrampicata.; Richiede adeguata preparazione ed attrezzatura quale casco, imbrago e dissipatore.
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EAI
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escursionismo in ambiente innevato
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itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve
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MAPPE
Mappa 2019