Monti Lepini
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Leone XIV: in ricordo del bene di Papa Leone XIII agli agostiniani
Il nuovo Papa Leone XIV, il cardinale americano Robert Francis Prevost, dell’Ordine di S. Agostino, nello scegliere il nome avrà sicuramente pensato a Leone XIII (1878-1903) il pontefice della “Rerum Novarum” la famosa enciclica scritta il 15 maggio 1891. Leone XIII, che si chiamava Vincenzo Gioacchino Raffaele Luigi Pecci, nativo di Carpineto Romano, vicino Roma, non era un agostiniano. Tuttavia, aveva un grande apprezzamento per l’Ordine Agostiniano e diede un contributo significativo alla sua rivitalizzazione durante il suo pontificato. La sua vicinanza all’Ordine derivava dalla sua educazione nella sua città natale e dalla sua profonda stima per la spiritualità e il contributo che gli Agostiniani hanno dato alla Chiesa, nel corso dei secoli. Egli, tra l’altro, restaurò la chiesa e il convento agostiniano nella sua città natale che aveva una chiesa e un convento agostiniano a cui Leone XIII era affezionato fin dalla sua giovinezza. Da Papa, ricostruì l’antica chiesa e il convento e fornì una donazione annuale. Nel 1888, questo divenne il noviziato per la provincia romana e per le province italiane adiacenti e inoltre permise che le spoglie di Sant’Agostino fossero riportate nella chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia, sotto la custodia degli Agostiniani. Leone XIII pur studiando presso i Gesuiti, ebbe anche una formazione agostiniana, che influenzò la sua spiritualità e la sua teologia. Proprio il Vescovo di Ippona S. Agostino (354-430) era spesso citato nei vari discorsi del pontefice, riprendendo un suo celebre adagio “Ama e fa’ ciò che vuoi” sottolinea come l’amore autentico sia la base di un agire retto, è un tema ricorrente nell’insegnamento di Leone XIII sull’importanza della carità cristiana come fondamento dell’ordine sociale e della vera libertà. Leone XIII nel 1879 con l’enciclica “Aeterni Patris” promosse la rinascita dello studio della filosofia tomista, la scuola filosofica e teologica che trae ispirazione principalmente dal pensiero di S. Tommaso d’Aquino (1225– 1274) vedendola come un valido strumento per comprendere e difendere la verità cristiana. Questo riflette l’approccio agostiniano che non vedeva un conflitto insanabile tra fede e ragione, ma piuttosto una loro armonia. Proprio in questa enciclica Leone XIII vede in S. Agostino uno dei principali autori della tradizione cristiana. L’instancabile ricerca della verità che caratterizzò la vita di Sant’Agostino si riflette di conseguenza nell’impegno costante di Leone XIII nel promuovere lo studio della filosofia e della teologia come strumenti per comprendere la fede. Risulta evidente che il pensiero di S. Agostino sulla Chiesa, influenzò profondamente la visione ecclesiologica di Leone XIII, che si adoperò sempre per promuovere l’unità della Chiesa e la sua missione nel mondo. Leone XIII sostenne sempre gli agostiniani e il loro lavoro, approvando le loro costituzioni e incoraggiando la loro missione, ricordando l’importanza dell’intero Ordine Agostiniano nella Chiesa. Sebbene il Cardinale Prevost, Leone XIV non abbia ancora avuto l’opportunità di esprimere i suoi pensieri specifici su Leone XIII, la sua scelta del nome parla da sé, e ci piace pensare che probabilmente avrà pensato a tutto il pontificato di Leone XIII, che tanto ha apprezzato la figura e il pensiero di S. Agostino e abbia voluto ricordarlo scegliendo come nome proprio Leone. Di Gualtiero Sabatini 9 Maggio 2025 Chiesa di Sant'Agostino
Storia La Chiesa di Sant’Agostino, con il convento annesso, risale al XI sec. In origine era dedicata a Sant’Antonio, in quanto appartenente all’ordine degli Antoniani. Nel XIV sec. passò all’Ordine di Sant’Agostino, che divenne il patrono di Carpineto, ed a lui venne dedicata la chiesa. Abbandonata in epoca napoleonica (inizio sec. XIX), fu restaurata da papa Leone XIII su progetto di A. Bonanni e A. Camaiti. Il portale d’ingresso presenta due protiri in stile cistercense, con leoni stilofori. Da ammirare, inoltre, il portale che si trova sul lato destro, dalla parte del convento, proveniente dall’antica chiesa di Santo Stefano di Valvisciolo, andata distrutta nel XIV sec. ----------------------- https://www.angolohermes.com/Luoghi/Lazio/Carpineto/S_Agostino.html --------------------------------------------- 1° TREKKING MONTI LEPINI
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