PAESI CHE SI AFFACCIANO SULLA VALLE DEL SACCO Visti da Segni (Pianillo)
Acuto - Alatri - Anagni - Bellegra - Capranica Prenestina - Castel San Pietro - Cave - Colleferro Ferentino - Fiuggi - Frosinone - Fumone - Gavignano - Genazzano -- Morolo - Palestrina - Paliano - Piglio - Rocca di S. Stefano -Rocca di Cave - S.Vito Romano - Serrone - Sgurgola - Torre Caietani
Acuto - Alatri - Anagni - Bellegra - Capranica Prenestina - Castel San Pietro - Cave - Colleferro Ferentino - Fiuggi - Frosinone - Fumone - Gavignano - Genazzano -- Morolo - Palestrina - Paliano - Piglio - Rocca di S. Stefano -Rocca di Cave - S.Vito Romano - Serrone - Sgurgola - Torre Caietani
Storia
Rocca di Cave, con il nome di "Castello dei santi tre", è nata a ridosso delle mura della Torre di avvistamento intorno all’anno mille per opera dei monaci sublacensi. La torre fu costruita su un preesistente rudere romano per ragioni strategiche. La Rocca che sorge sopra Cave si deve far risalire al IX secolo con funzione di difesa contro le invasioni Saracene. Essa dominava, infatti, la valle del Sacco, vedetta del Mar Tirreno e sembra che appartenesse direttamente alla Camera Apostolica, anche se era certamente un baluardo difensivo dei territori sublacensi dipendenti dal monastero benedettino di Subiaco. Fu conquistata con la forza nel 1101 da Pietro Colonna. Nel 1315 Rocca di Cave diventa feudo dei Colonna Pio IV assegnò Cave e Rocca di Cave a Marcantonio Colonna nel 1562; ad eccezione di qualche breve periodo fu quasi sempre di proprietà di quella famiglia. Nel 1675 sembra che la Rocca di Cave fosse ancora in piedi e che occupasse il sito di un antico foro. I resti della Rocca sorgono sul punto più alto del colle e attualmente sono costituiti da un corpo di fabbrica massiccio con due torri angolari che oggi risultano mozzate. Al centro di questo recinto sorgeva fino a qualche anno addietro un alto torrione cilindrico nel quale si poteva ravvisare il primitivo mastio. La pianta della costruzione è esagonale e irregolare, al centro si trovano il maschio e i resti dell'antica Chiesa di San Pietro, con copertura a volta a crociera. Principali monumenti La Rocca fu fondata nel IX secolo con funzione di difesa contro le invasioni dei Saraceni; ha una pianta esagonale irregolare con quattro torri angolari di forma poligonale.Al centro si trovano il mastio, in origine alto il doppio, e i resti dell’ antica chiesa di S.Pietro, copertura con volta a crociera. L’ antica chiesa di S. Nicola di Bari, eletto protettore della comunità già nel secolo XII, sorgeva accanto al castello. Andata col tempo in rovina e divenuta inadatta a contenere l’ aumentata popolazione, fu sostituita da una nuova chiesa (1769) dedicata al Santo patrono, alla cui realizzazione contribuì l’ intera comunità. Il Santo è rappresentato in una grande tela ad olio sull’ altare maggiore, mentre riceve il palio dalla Vergine. L’ opera, firmata del pittore Domenica Corvi e datata 1795, venne realizzata espressamente per la chiesa di Rocca di Cave, raffigurata sullo sfondo del dipinto insieme al borgo |